Che differenza c’è tra codice giallo, codice arancio e codice rosso?
Per molto tempo ogni regione ha gestito le procedure per le attivazioni di Protezione Civile in vista o nell’ attuarsi di una pericolosità di tipo meteorologico ( neve, pioggia, temporali, ghiaccio, vento, mareggiate ..) in modo molto diverso, creando anche, a volte, confusione nei termini e nella percezione del rischio correlato. Fortunatamente, si è iniziato a uniformare le procedure e le modalità per informare la popolazione e tutti gli altri componenti del Sistema di Protezione Civile.
E’ stato adottato un codice di colore dal verde al rosso: dal verde per una situazione con nessuna criticità prevista e quindi nessun impatto sul territorio e le persone che lo abitano, al rosso dove l’ impatto su territorio e persone può essere elevato, in conseguenza di fenomeni meteorologici o delle ricadute sul territorio di questi, in termini di fenomeni geologici o idraulici.
[ezcol_1half]Quotidianamente dal Centro Funzionale Regionale è emesso un Bollettino di Vigilanza Meteorologica Regionale in cui viene segnalata la possibile presenza di fenomeni meteorologici significativi sulle aree di Vigilanza Meteorologica della Toscana. Cliccando sulla mappa accanto è possibile conoscere il nome della propria area di appartenenza.
I fenomeni meteorologici vengono evidenziati quando si prevede che i medesimi possano superare una determinata soglia di intensità sull’area di vigilanza meteorologica di interesse. Contemporaneamente viene emesso un Bollettino di Sintesi delle Criticità Regionali che riporta l’emissione o meno di Avviso di Criticità e il riepilogo dei livelli di criticità previsti per il giorno stesso e per il successivo sulle zone di allerta per le diverse tipologie di rischio, con un approfondimento in forma di descrizione testuale degli scenari previsti relativi alla criticità ordinaria (Basso Impatto – Vigilanza).[/ezcol_1half] [ezcol_1half_end][/ezcol_1half_end]
analizziamoli singolarmente:
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Situazione generalmente di bel tempo e di condizioni biometeorologiche ideali.
E’ il momento ideale per Informarsi sugli rischi che possano interessare la propria abitazione e informarsi su cosa prevede il piano di protezione civile del proprio Comune
Creare un piano di emergenza “familiare” condividendo le informazioni contenute nel piano di emergenza Comunale con i propri familiari, creare uno zaino d’emergenza, creare una rete sociale locale per valutare la necessità di aiuto di familiari e vicini in caso di emergenza. Si pensi ad un disabile o ad un anziano.
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Impatto locale o Criticità Ordinaria. NON significa NON accadrà nulla. Non viene emessa un “Allerta Meteo” ma solo una Vigilanza per Criticità Ordinaria che, a seconda dell’ evoluzione del fenomeno può trasformarsi in una Criticità Moderata e quindi dare l’ avvio a tutte le procedure che il Sistema di Protezione Civile deve porre in essere, oppure tornare ad un livello “verde” di nessuna criticità.
Prendiamo ad esempio la definizione, per il rischio idrogeologico-idraulico, che ne dà la Regione Toscana:
Essere consapevoli:
–Tenersi aggiornati sull’evoluzione delle condizioni meteo attraverso siti istituzionali o di alta qualità professionale.
– Fare attenzione alle attività all’aperto, i fulmini possono scaricare a terra anche molto lontano dalla zona del temporale.
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E necessario mettere in pratica le norme di autoprotezione per se stessi e per i propri beni. E’ importante, ad esempio, seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi della viabilità e Tenersi aggiornati sull’evoluzione delle condizioni meteo attraverso siti istituzionali o di alta qualità professionale.Essere preparati
Il livello Rosso o di Alto Impatto o Criticità Elevata prevede fenomeni meteorologici diffusi sul territorio estremamente pericolosi con un alta probabilità di danni rilevanti a strutture e infrastrutture e rischio elevato per la popolazione.
Essere pronti
Come per la criticità Moderata è’ importante, ad esempio, seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi della viabilità e tenersi aggiornati sull’evoluzione delle condizioni meteo attraverso siti istituzionali o di alta qualità professionale.
Data la conformazione geologica del nostro territorio è molto importante usare sempre la massima prudenza